Termosifoni puliti, casa più calda: la guida pratica per risparmiare energia
Scopri perché la polvere riduce l’efficienza del riscaldamento e come una semplice pulizia può farti risparmiare sulla bolletta e migliorare il comfort domestico
Quando accendiamo il riscaldamento, raramente pensiamo ai termosifoni come qualcosa che richiede cura. Eppure, proprio lì si accumula la polvere, un nemico invisibile che ne riduce l’efficienza. Con il tempo, residui e micro-sporcizia si depositano sulle superfici, ostacolando la diffusione del calore. Pulirli regolarmente non è solo questione di igiene: significa migliorare la resa termica, risparmiare energia e respirare un’aria più pulita in casa.
Perché pulire i termosifoni è così importante
L’accumulo di polvere sui termosifoni non è un semplice dettaglio. Agisce come una barriera isolante che impedisce al calore di diffondersi correttamente. Anche uno strato sottile può ridurre la capacità del termosifone di trasmettere calore fino al 20%.
Questo significa che, per ottenere la stessa temperatura ambiente, il sistema di riscaldamento deve lavorare di più — consumando più energia e aumentando la bolletta.
Ma non si tratta solo di efficienza. La polvere, quando riscaldata, tende a bruciare leggermente, producendo un odore caratteristico e rilasciando nell’aria particelle sottili. Queste possono irritare le vie respiratorie, soprattutto per chi soffre di allergie o asma. In breve: termosifoni puliti significano aria più pulita e ambienti più salubri.
Infine, la manutenzione regolare aiuta a prevenire problemi più seri nel tempo. Polvere e umidità possono favorire l’insorgere di ruggine, danneggiare le valvole e compromettere il corretto funzionamento dell’impianto.
Quando è il momento giusto per pulirli
Il periodo ideale per una pulizia completa dei termosifoni è prima dell’accensione del riscaldamento, quindi tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. In questo modo si evita di diffondere polvere nelle stanze non appena l’impianto entra in funzione.
Un secondo momento utile è a fine inverno, quando si può approfittare dello spegnimento dei termosifoni per una pulizia approfondita e una piccola manutenzione preventiva in vista della stagione successiva.
Durante l’anno, comunque, una pulizia leggera o una spolverata periodica — magari una volta al mese — può aiutare a mantenere le superfici libere da accumuli e a prolungare l’efficienza del sistema.
Come pulire i termosifoni passo dopo passo
Pulire un termosifone può sembrare un’operazione complessa, ma con i giusti strumenti e un po’ di metodo è più semplice di quanto sembri. Ecco come procedere in modo sicuro ed efficace.
- Preparazione
Prima di tutto, spegni il riscaldamento e lascia raffreddare completamente il termosifone.
Stendi stracci o vecchi giornali sotto il radiatore per proteggere il pavimento da polvere e gocce d’acqua. Se possibile, sposta eventuali mobili o tende troppo vicini per avere più spazio di manovra.
- Rimuovere la polvere
Usa un pennello lungo e sottile o una spazzola apposita per termosifoni per raggiungere anche gli interstizi più nascosti.
In alternativa, puoi soffiare via la polvere con un phon impostato su aria fredda oppure utilizzare un aspirapolvere con beccuccio stretto.
L’obiettivo è rimuovere tutto ciò che si accumula tra le alette e sul retro, dove si annida la maggior parte dello sporco.
- Pulizia esterna
Passa un panno in microfibra leggermente umido su tutte le superfici esterne, evitando eccessi d’acqua.
Per lo sporco più ostinato, prepara una soluzione di acqua calda e sapone neutro: immergi il panno, strizzalo bene e strofina delicatamente.
Non usare prodotti aggressivi o abrasivi, che potrebbero rovinare la vernice o le guarnizioni.
- Pulizia interna
Se il termosifone è molto sporco, puoi infilare tra le colonne un panno legato a una bacchetta o a un manico di legno, così da raggiungere anche i punti più difficili.
Dopo aver passato il panno umido, asciuga con cura con uno asciutto per evitare la formazione di ruggine.
- Asciugatura e controllo finale
Lascia il termosifone completamente asciutto prima di riaccendere l’impianto.
Controlla che non ci siano perdite, che le valvole siano pulite e che non si siano formati segni di ruggine. In caso di anomalie, è consigliabile contattare un tecnico specializzato.
Strumenti utili per una pulizia perfetta
Per rendere il lavoro più semplice, può essere utile dotarsi di:
- Pennelli per termosifoni con setole lunghe e flessibili
- Spazzole sottili con manico telescopico
- Aspirapolvere con accessori specifici per fessure
- Panni in microfibra (meglio se antistatici)
- Secchio e sapone neutro per la pulizia finale
Questi strumenti si trovano facilmente nei negozi di casalinghi o online e rappresentano un piccolo investimento che semplifica molto la manutenzione domestica.
Consigli extra per migliorare l’efficienza
Una volta puliti, i termosifoni possono diventare ancora più efficienti con pochi accorgimenti semplici ma efficaci.
- Installa un pannello riflettente dietro il termosifone: riflette il calore verso la stanza, evitando dispersioni verso il muro.
- Non coprire i termosifoni con tende, copritermosifoni o mobili troppo vicini: impediscono la corretta circolazione dell’aria calda.
- Sfiata l’impianto almeno una volta all’anno: l’aria nelle tubature riduce la resa e provoca rumori fastidiosi.
- Evita profumatori o spray direttamente sui termosifoni: il calore può alterarne la composizione e diffondere sostanze irritanti.
- Controlla le valvole e i tappi: mantenerli puliti aiuta a evitare blocchi e perdite.
Un gesto che fa bene al portafoglio e all’ambiente
Pulire regolarmente i termosifoni non richiede grandi sforzi, ma produce risultati tangibili.
Secondo alcune stime, la polvere può ridurre l’efficienza del riscaldamento fino al 15-20%, traducendosi in consumi energetici più alti e bollette più salate.
Mantenendo l’impianto in buone condizioni, non solo si risparmia, ma si riduce anche la quantità di energia necessaria a riscaldare la casa — con benefici diretti per l’ambiente.
Un termosifone pulito distribuisce meglio il calore, richiede meno tempo per raggiungere la temperatura desiderata e mantiene costante la sensazione di comfort domestico.
È una di quelle azioni apparentemente piccole ma che, ripetute nel tempo, fanno davvero la differenza.
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