Come collegarsi da remoto al router di casa
Scopri come collegarti da remoto al router di casa attraverso questo approfondimento. Leggi qui per risolvere ogni dubbio
Accedere da remoto al PC, alle videocamere, a un allarme oppure al router di casa: sempre più persone si chiedono se è possibile farlo tramite le nuove tecnologie.
Innanzitutto, per accedere a qualunque dispositivo collegato a Internet è necessario conoscere la propria connessione Internet e le impostazioni del proprio router nonché degli altri dispositivi per collegarsi, come uno smartphone, un PC oppure un tablet.
Partiamo perciò dalle basi e scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su come collegarsi da remoto al router di casa.
Perché collegarsi da remoto al router di casa?
Le motivazioni per cui collegarsi da remoto al router di casa possono essere diverse: per cercare assistenza, se si intende amministrare la configurazione del router oppure se si sta cercando di risolvere un problema verificatosi sul router di un'altra persona.
Buona parte dei router acquistati oppure forniti dagli operatori di telecomunicazioni permette di abilitare il controllo remoto: vediamo perciò come funzionano e come fare.
Modem router Wi-Fi: come funziona
Per capirne meglio il funzionamento è necessario conoscere cosa sia un modem router Wi-Fi. Il modem router ha il compito di distribuire il segnale Internet sui vari dispositivi. Più semplicemente, riceve mediante il cavo le informazioni dalla connessione WAN (Wide Area Network) e poi instrada il segnale verso tutti i dispositivi connessi.
Devi inoltre sapere che consta di funzionalità NAT/firewall. Ciò significa che per impostazione predefinita le porte in ingresso sono tutte chiuse e, perciò, di solito non viene fornita alcuna risposta ai tentativi di connessione provenienti da remoto. Ma, non sempre è così!
Come collegarsi da remoto al router
È possibile collegarci da remoto al nostro modem router attraverso due metodi:
- utilizzare l'app fornita dal produttore del dispositivo;
- apertura delle porte sul router, inoltro del traffico ed eventuale utilizzo di un servizio DDNS.
Come abbiamo già visto, alcuni produttori di dispositivi e in particolare alcuni operatori Internet forniscono un'applicazione che permette di gestire almeno una parte delle funzioni del router a distanza. Ed è proprio ciò che riguarda il primo caso, un tipo di approccio generalmente considerato più sicuro perché sull'IP pubblico assegnato al router non ci sono porte aperte.
Nei casi in cui non fosse possibile usare un'app fornita dal produttore del dispositivo al quale si vuole accedere da remoto, invece, è necessario procedere manualmente agendo sull'impostazione Gestione remota disponibile nell'interfaccia di amministrazione del router, di solito da rete locale digitando 192.168.1.1 oppure 192.168.0.1 nella barra degli indirizzi del browser.
Tuttavia, parliamo di azioni difficili da eseguire per chi non è esperto del settore. Per questo, consigliamo di chiedere sempre prima aiuto a dei professionisti.