Come verificare correttamente la velocità del Wi-Fi di casa
7 errori da non commettere
Chi non ha mai avuto problemi con la rete Wi-Fi domestica di tanto in tanto? Rallentamenti improvvisi, o semplicemente la sensazione di non avere quella velocità che vi avevano promesso quando avevate sottoscritto il contratto col vostro operatore.
Un modo per confermare che effettivamente esiste un problema consiste nel testare la velocità della rete, operazione semplice da mettere in pratica. In rete ci sono diversi servizi che si possono eseguire da browser. Vediamo come funzionano questi test, e come ci si può assicurare che vengano utilizzati al meglio.
La maggior parte dei test di velocità misura tre elementi:
- Il ping
Misura la latenza (il tempo che un pacchetto impiega ad essere inviato da una macchina a un'altra, e ricevere una risposta) presente in una rete. Un tempo di latenza alto provoca quello che si chiama lag (ritardo), cosa che si dovrebbe assolutamente evitare nei giochi multiplayer. Un ping di oltre 150 millisecondi può causare lag nei giochi, mentre un valore inferiore a 20 è considerato decisamente buono.
- La velocità di download
E' il valore più importante, significa quanto velocemente i dati riescono a raggiungere il computer. Si misura in Megabit (attenzione: non MegaBYTE) al secondo.
Il test funziona scaricando blocchi multipli di dati sul computer, regolandone la dimensione e il numero di connessioni nel corso dell'operazione. Questa cosa massimizza la velocità della connessione, garantendo che funzioni al massimo possibile.
Per verificare i risultati dovete prendere la velocità contrattuale, quella risultante dal test e confrontarle. Tanto per avere un riferimento, Netflix richiede 25 Mbps per fare streaming a 4K o 5 Mbps per Full HD a 1080p.
- La velocità di upload
Indica con quale velocità si riescono a inviare dati: esempio tipico, quando si inviano file su cloud oppure quando si gestisce un server. Di solito è molto più lenta della velocità di download.
Il test si svolge come quello per il download, ma in senso contrario. Il browser invia blocchi di dati, regolando il trasferimento per poter sfruttare tutta la banda disponibile.
I tre test forniscono un quadro completo delle performance della vostra rete wireless e possono indicarvi se effettivamente la velocità che avete rispecchia, o si avvicina, a quella promessa in fase contrattuale.
Quando li eseguite, però, attenti a non commettere alcuni errori piuttosto comuni.
1) Usate un tool appropriato
Volete verificare che la vostra rete wireless sia abbastanza veloce per eseguire streaming di canali televisivi? Provate Fast.com : è immediato e accurato, non c'è niente da configurare e i risultati sono affidabili.
Per il resto, preferite un sito o un servizio che usa l'HTML5 al posto dell'obsoleto Flash.
In alternativa, eseguite uno speed test.
2) Non eseguite il test una volta sola
Per avere un quadro affidabile della situazione lo dovreste eseguire più volte. Questo perchè la velocità può essere un fattore alquanto variabile ed aleatorio. Ripetendo il test più volte, e in giorni diversi, avrete una indicazione più affidabile della velocità reale della vostra connessione.
3) Non fate il test nel momento sbagliato della giornata
Uno dei fattori che maggiormente impatta sulla velocità della linea è il numero di utenti collegati simultaneamente a un dato sito o servizio. Se state cercando di valutare il calo di prestazioni in momenti di affollamento, eseguite il test sia nelle ore in cui vi sono maggiori accessi, sia nelle ore più "vuote", e confrontate i risultati.
4) Non eseguite il test nel posto sbagliato
Se lo fate, i risultati del test di velocità potrebbero essere falsati. Come si sceglie il posto giusto, quindi? Dipende da ciò che state sperando di capire:
- Volete solo misurare la velocità del Wi-Fi? Eseguite il test con il router a vista, senza nessun ostacolo in mezzo che blocchi il segnale
- State cercando la miglior posizione per sistemare il router a casa? Eseguite uno speed test in ogni stanza e confrontate i risultati. Sarà un test rivelatore degli eventuali punti in cui il segnale fatica ad arrivare con la massima intensità
- Cercate di identificare zone di scarsa copertura? Eseguite il test nel punto incriminato e confrontate il risultato con un altro eseguito in condizioni ideali. Se viene confermata la presenza di un problema, potete installare un extender di segnale o un repeater.
5) Non fate scaricare dati a nessun dispositivo presente in casa
Un test di velocità sul Wi-Fi può misurare solo la velocità conseguita dalla macchina sul quale lo state effettuando. Per questo motivo dovreste cercare di massimizzare la banda disponibile proprio per quel dispositivo.
Quindi, controllate smartphone, tablet, pc etc. e scollegateli o perlomeno fate sì che non ci sia traffico internet durante il test.
6) Non dimenticatevi di riavviare il computer
Motivo? I dispositivi che non sono stati riavviati da tempo possono avere processi residui ancora in esecuzione che li rallentano.
7) Non eseguite il test con una VPN
Infine, assicuratevi di non usare VPN, proxy o qualsiasi altro servizio che si possa interporre tra il vostro computer e internet. Sono tutti elementi in grado di rallentare la velocità di connessione effettiva.
Se invece state proprio cercando quale possa essere, per voi, la VPN più veloce, fate pure (ovviamente).
Cosa fare con i risultati, in definitiva?
Un test è sempre utile, per varie ragioni:
- Assicurarsi di avere la velocità per la quale si è sottoscritto un determinato abbonamento
- Cambiare operatore
- Configurare un nuovo router e controllarne la copertura domestica