Illuminazione smart, la nuova abitudine quotidiana
Come modellare le luci di casa con dei semplici comandi vocali
Accendere le luci di casa semplicemente chiedendolo (e nemmeno troppo gentilmente) al nostro computer domestico? Pura fantascienza fino a qualche anno fa. Oggi invece possiamo fare un gran numero di cose senza nemmeno muovere un dito, compreso anche accendere o spegnere le luci di un solo ambiente domestico, o di tutta la casa. Possiamo anche scegliere semplicemente di abbassarle per goderci un momento di relax, o di regolare la “temperatura” della luce per favorire la lettura o avere un’illuminazione adeguata per il lavoro, visto che ora lo smart working è diventato un’abitudine quotidiana.
L’illuminazione smart sta diventando sempre di più una importante parte della nostra vita digitale e si sta perfettamente integrando con le nuove abitudini quotidiane. Del resto, i produttori di questi dispositivi smart hanno lavorato molto, e bene, per far si che l’inserimento di queste nuove routine fossero quanto più trasparenti possibili, semplificando le procedure di installazione e le Applicazioni con cui possiamo comandarle, anche dal cellulare.
Philips è sicuramente una delle aziende che maggiormente si è mossa in questo settore, creando una speciale linea di prodotti, chiamata Philips Hue, interamente dedicato all’ambito Smart Home. Noi abbiamo provato il Kit “Ambience”, che consiste in un pacchetto di tre lampadine smart da 9,5 watt con illuminazione variabile da calda a fredda e un flusso luminoso di ben 860 lumen. Grazie al Bridge presente in confezione (una scatoletta che dovete collegare al vostro router), potrete comandare le vostre lampadine attraverso l’applicazione scaricabile dal Playstore o da Itunes e decidere intensità e colore della vostra illuminazione.
Le lampadine comprese nel kit sono più che sufficienti per illuminare una stanza di medie dimensioni e hanno una durata dichiarata dal costruttore di circa 25000 ore, quindi una quantità più che sufficiente per poter ammortizzare il costo della lampadina stessa. All’interno della confezione è compreso anche un pratico interruttore portatile, in modo da poter accendere/spegnere/regolare le vostre luci senza dovervi alzare dal divano o ricorrere allo smartphone.
E se siete possessori di assistenti vocali come Google, Alexa o Siri, allora potrete anche provare a integrare i comandi vocali, scegliendo semplici routine come: “accendi le luci del salotto”, o qualcosa di più creativo come “E luce sia!”. Insomma, avete piena libertà.
E se volete approfondire ancora di più il mondo della Smart Home, vi segnaliamo che l’italianissima Beghelli ha messo in produzione un kit dedicato proprio ai novizi di questo settore, che ad un prezzo decisamente contenuto mette a disposizione due lampadine smart con luce bianca o colorata, due prese smart programmabili (magari una la potete collegare alla macchina del caffè per avere sempre il caffè pronto al vostro risveglio), e una videocamera di sorveglianza Wifi per tenere sempre sott’occhio i vostri ambienti domestici anche quando non siete fisicamente in casa. Il tutto si può gestire tramite la App Dom-e (anch’essa utilizzabile sia su Android che su iOS), con una semplicità d’uso davvero esemplare.
Prezzi abbordabili e tecnologia ancora più semplice, efficace e duratura. Ormai non ci sono più motivi per non abbracciare, magari a piccoli passi, il nuovo che avanza. Fidatevi, non ve ne pentirete.